Novembre è uno dei miei mesi preferiti per due ragioni: è il mese del mio compleanno e lo associo all’inizio della stagione delle castagne, il mio “frutto-non frutto” prediletto!

Le castagne sono un vero concentrato di nutrienti preziosi: magnesio, fosforo e potassio. Sono ricche in carboidrati complessi e per questo più affini sotto il profilo nutrizionale agli amidacei che ai frutti comuni. Questo è il motivo per cui le considero un “frutto-non frutto” e consiglio ai miei pazienti di consumarle in sostituzione alla fonte di carboidrati del loro pasto, nel dosaggio opportuno. In questo modo si possono gustare caldarroste, pietanza o dolci a base di farina di castagne senza sbilanciare troppo il profilo nutrizionale/energetico della giornata.

Le castagne sono naturalmente prive di glutine, tuttavia per la farina di castagne, in caso di celiachia, bisogna accertarsi della presenza della scritta senza glutine sulla confezione per procedere al suo consumo in sicurezza.

Ti avevo proposto già proposto delle idee per dei dolcini a base di castagne, ricordi?

Crepe dolci di castagne

Le castagne si possono mangiare in dieta?

Oggi vado sul tradizionale condividendo con te la ricetta di uno dei dolci più buoni e semplici che esista: il castagnaccio.

INGREDIENTI:

300 gr di farina di castagne

500 ml di acqua

20 gr di noci

15 gr di pinoli

40 gr di uvetta ammollata in acqua calda

Un cucchiaio d’ olio

Rosmarino per decorare

PROCEDIMENTO:

Con frullatore ad immersione lavora acqua e farina per ottenere una pastella senza grumi. Unisci uvetta strizzata, le noci tritate al coltello ed 1 cucchiaio d’ olio. Mescola e lascia riposare il tempo che il forno arrivi a temperatura. Versa in una teglia coperta di carta forno. Cospargi la superficie di pinoli e agli di rosmarino. Unisci un filino d’ olio. Cuoci per 25-30 minuti in forno a 180°.