Una dieta vegetariana limita l’ assunzione di proteine animali quali quelle della carne e del pesce, ma con i giusti accorgimenti è possibile evitare carenze di micro e macronutrienti: è necessario un corretto bilancio proteico ed un adeguato accoppiamento tra i cibi.
Non sono vegetariana ma spesso i piatti che cucino sposano la filosofia della dieta vegetariana e in tutta onestà il gusto non viene penalizzato mai!
La zuppa che propongo oggi ne è un esempio.
E’ a base di lenticchie, un concentrato vegetale di ferro, ricchissimo in fibre e per questo ideali anche per chi deve tenere a bada la glicemia alta. Inoltre le lenticchie sono un cibo alleato nella lotta al colesterolo alto.
Per la mia zuppa ho utilizzato delle lenticchie rosse decorticate, hanno un colore arancio brillante e tramite un processo chiamato decorticazione sono private del tegumento esterno. Questa varietà quindi è ben tollerata anche da chi soffre di colite e spesso deve rinunciare ai legumi per gli effetti collaterali che possono avere. Io spesso preferisco le lenticchie rosse per praticità: hanno tempi di cottura estremamente rapidi!
Sei celiaco o hai un celiaco a cena? Le lenticchie sono un legume e come tali sono alimenti naturalmente privo di glutine, attenzione però alla contaminazione che possono aver subito durante la fase di raccolta o confezionamento se lo stabilimento produttore lavora anche cereali contenenti glutine. E’ sufficiente un controllo visivo, la rimozione del chicco estraneo ed un abbondante risciacquo con acqua.
Ingredienti per 2 persone:
130 gr di lenticchie;
una carota;
una cipolla;
un cucchiaino di paprika;
60 gr di rucola;
un cucchiaio di nocciole;
sale&olio qb.
Taglia la cipolla e la carota ed uniscile alle lenticchie. Aggiungi acqua sufficiente a coprire i legumi, unisci sale e la paprika e porta a bollore. Fai cuocere per 15 minuti. Intanto frulla rucola, nocciole e olio per ottenere un pesto da accompagnare alla zuppa. Componi il piatto: zuppa + pesto di rucola + olio evo a crudo.
Accompagna alla mia zuppa vegetariana del pane, meglio se integrale, meglio se a lievitazione naturale.
Concludi il pasto con un’ arancia, aumenterai l’ assorbimento di ferro.
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